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Diagnosi

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Lo sguardo di continuo afferra

l'osso della tua gamba sinistra,

faticosamente ricoperto di pelle

scura e rugosa come il viso

delle vecchie contadine.

E' lì che tu custodisci, geloso,

la coscienza del tuo viso contratto

e quando raramente ti si contraddice

la voce si spacca dalla rabbia

e gli occhi, velati dall'ipovedenza,

si aprono in laghi abissali,

dove annega la nostra verità*.

 

*dei cosiddetti sani

 

 Fiammetta Lucattini - 03/12/2015 12:20:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Sì, caro Alberto, e ieri quasi a sigillo delle tue parole è giunta la notizia di un’irruzione omicida in un centro per disabili negli Stati Uniti.
Questa non è più né follia armata, né ideologia corrotta.
E’ il precipitare l’umanità in un baratro dove per primi non cadranno di certo i diversamente abili.
Cari saluti.

 Alberto Becca - 02/12/2015 13:16:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

La nostra verità, tutte le verità e le convinzioni annegano di fronte alla sofferenza al dolore umano, alla malattia, alle diagnosi e prognosi piu’ o meno infauste, anche perchè nel contesto attuale la malattia stessa, la disabilità la minorazione sono un disvalore, un male da eliminare, non hanno alcun tipo di dignità per la soietà. Cerchiamo di non annegare e di non girare lo sguardo di fronte alla estrema miseria umana quale è la malattia del corpo o della mente

 Silvia De Angelis - 01/12/2015 08:12:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Intense osservazioni dell’altro, riportate in versi profondi e significativi, molto apprezzati
Buongiorno a te, cara, silvia

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